La visita del C.R.A. a Mestre: "Raggiungete la vostra Serie A"

Nell’ultima Riunione Tecnica Obbligatoria del 2014, l’unica nel mese di dicembre, la Sezione di Mestre ha avuto il piacere di accogliere il nuovo C.R.A. nella forma del suo Presidente, Giuliano Vendramin, del suo Vice, Michele Battistella e dei Componenti Michele Gottardi, Alessandro Bianco ed Andrea Giada.
Diversamente dalle ultime Stagioni, quando si era soliti concludere l’anno solare con la riunione prenatalizia occasione di saluti, scambi di auguri e presentazione del nuovo corso arbitri, quest’anno il Consiglio Direttivo ha deciso di affidare tale ricorrenza alla Cena di Natale di Mestre, un evento nuovo e coinvolgente, che vedrà impegnata la Sezione e i suoi Associati con tanto di familiari e ospiti illustri, sabato 13 dicembre presso il Ristorante "da Odino" a Quarto d’Altino. Di conseguenza quella che era una serata di brindisi e festeggiamenti si è mantenuta su un livello più standard, ossia quello di Riunione Tecnica: ma con la presenza del Comitato Regionale che ne ha dato ancor più lustro.
Lunedì 1 dicembre ecco quindi presenziare nei locali di Campalto Giuliano Vendramin con parte del suo staff. Prima della Riunione c’è stato spazio per una breve seduta di Consiglio in cui il Presidente Muriotto, al cospetto del C.R.A., ha presentato i Consiglieri e i Collaboratori sezionali specificandone ruoli e competenze. Poi è stato Vendramin a rivolgere al C.D.S. mestrino un sincero plauso per il lavoro svolto in questi anni di presidenza Muriotto che hanno portato, come tutti i lavori ben svolti, ad un degno riconoscimento come quello ricevuto quest’anno dall’A.I.A..
La serata è proseguita con la parte tecnica dinanzi a tutta la platea che ha gremito la sala riunioni con un effetto ottico davvero notevole.
A far gli onori di casa il Presidente Muriotto il quale ha solamente ricordato l’importante appuntamento per la Festa Sezionale del 13 dicembre per poi lasciare la parola all’arbitro regionale Alex Piccoli, fresco di visita al centro tecnico sportivo di Coverciano in occasione del meeting coi Talent/Mentor di tutta Italia. Entusiasta di questa avventura, Alex si è detto molto cresciuto ed arricchito sotto il profilo tecnico ma soprattutto umano, avendo avuto la possibilità di confrontarsi con gli altri Talent regionali e nazionali. Un’emozione che ha voluto condividere con la Sezione e col Comitato Regionale che gli hanno consentito di vivere questa esperienza di assoluto valore per la sua crescita formativa.
Il microfono è poi andato al neo Presidente Regionale Giuliano Vendramin, per la prima volta a Mestre come Organo Tecnico. Visibilmente compiaciuto di questa visita, sia per aver trovato vecchie amicizie che per la numerosa e calorosa accoglienza, Giuliano ha presentato il suo gruppo spaziando dal veterano Zavarise ai freschi dimissionari del fischietto, Giada e Lena nel Calcio a 5 e della bandierina, Manzini in calcio a 11 . Con una certa soddisfazione ma anche con la convinzione che sia possibile far meglio, ha mostrato le “presenze” sezionali e regionali nei vari Organi Tecnici nazionali evidenziando la posizione del Veneto come entità di assoluto rispetto nel panorama arbitrale italiano: ma anche spronando i più giovani a darsi da fare affinché ognuno possa raggiungere il proprio obiettivo, la propria Serie A come ben recita graficamente lo slogan del nuovo C.R.A..
L’introduzione di nuova figura, quella del Tutor regionale, è stato invece l’argomento del Vicepresidente Michele Battistella il quale ha anche voluto lanciare un monito agli attuali e agli aspiranti Arbitri regionali per cui non vengano mai meno “passione e disponibilità”, elementi che qualificano fin da subito un fischietto ambizioso.
La passerella degli interventi è continuata poi con Michele Gottardi, celere nell’esporre la tipologia delle valutazioni a cui devono attenersi gli Osservatori, Alessandro Bianco, reclutato in sostituzione del febbricitante Fabio Gottipavero, che si è invece soffermato sull’aspetto dello spostamento in campo ed Andrea Giada, per la prima volta in visita nella sua Sezione da Componente regionale responsabile del Calcio a 5.
Ha chiuso il cerchio nuovamente il Presidente Regionale passando dalle parole ai filmati coi quali ha coinvolto la platea nel commentare le varie situazioni. Ne è emerso che per una direzione di gara all’altezza è necessario avere lucidità mentale, acquisibile solamente con l’allenamento fisico e regolamentare uniti a grinta, determinazione, voglia di emergere. Solo così ognuno potrà dare qualità alle proprie prestazioni e soddisfare le proprie aspirazioni, ricordando che oltre al divertimento l’arbitraggio costituisce un servizio da espletare coi dovuti crismi. Con l’auspicio e l’augurio che tutti gli arbitri possano raggiungere, attraverso l’impegno e quel pizzico di buona sorte che non guasta mai, i traguardi meritati Giuliano si è congedato dalla platea mestrina con un intenso e caloroso applauso.
Diversamente dalle ultime Stagioni, quando si era soliti concludere l’anno solare con la riunione prenatalizia occasione di saluti, scambi di auguri e presentazione del nuovo corso arbitri, quest’anno il Consiglio Direttivo ha deciso di affidare tale ricorrenza alla Cena di Natale di Mestre, un evento nuovo e coinvolgente, che vedrà impegnata la Sezione e i suoi Associati con tanto di familiari e ospiti illustri, sabato 13 dicembre presso il Ristorante "da Odino" a Quarto d’Altino. Di conseguenza quella che era una serata di brindisi e festeggiamenti si è mantenuta su un livello più standard, ossia quello di Riunione Tecnica: ma con la presenza del Comitato Regionale che ne ha dato ancor più lustro.
Lunedì 1 dicembre ecco quindi presenziare nei locali di Campalto Giuliano Vendramin con parte del suo staff. Prima della Riunione c’è stato spazio per una breve seduta di Consiglio in cui il Presidente Muriotto, al cospetto del C.R.A., ha presentato i Consiglieri e i Collaboratori sezionali specificandone ruoli e competenze. Poi è stato Vendramin a rivolgere al C.D.S. mestrino un sincero plauso per il lavoro svolto in questi anni di presidenza Muriotto che hanno portato, come tutti i lavori ben svolti, ad un degno riconoscimento come quello ricevuto quest’anno dall’A.I.A..
La serata è proseguita con la parte tecnica dinanzi a tutta la platea che ha gremito la sala riunioni con un effetto ottico davvero notevole.
A far gli onori di casa il Presidente Muriotto il quale ha solamente ricordato l’importante appuntamento per la Festa Sezionale del 13 dicembre per poi lasciare la parola all’arbitro regionale Alex Piccoli, fresco di visita al centro tecnico sportivo di Coverciano in occasione del meeting coi Talent/Mentor di tutta Italia. Entusiasta di questa avventura, Alex si è detto molto cresciuto ed arricchito sotto il profilo tecnico ma soprattutto umano, avendo avuto la possibilità di confrontarsi con gli altri Talent regionali e nazionali. Un’emozione che ha voluto condividere con la Sezione e col Comitato Regionale che gli hanno consentito di vivere questa esperienza di assoluto valore per la sua crescita formativa.
Il microfono è poi andato al neo Presidente Regionale Giuliano Vendramin, per la prima volta a Mestre come Organo Tecnico. Visibilmente compiaciuto di questa visita, sia per aver trovato vecchie amicizie che per la numerosa e calorosa accoglienza, Giuliano ha presentato il suo gruppo spaziando dal veterano Zavarise ai freschi dimissionari del fischietto, Giada e Lena nel Calcio a 5 e della bandierina, Manzini in calcio a 11 . Con una certa soddisfazione ma anche con la convinzione che sia possibile far meglio, ha mostrato le “presenze” sezionali e regionali nei vari Organi Tecnici nazionali evidenziando la posizione del Veneto come entità di assoluto rispetto nel panorama arbitrale italiano: ma anche spronando i più giovani a darsi da fare affinché ognuno possa raggiungere il proprio obiettivo, la propria Serie A come ben recita graficamente lo slogan del nuovo C.R.A..
L’introduzione di nuova figura, quella del Tutor regionale, è stato invece l’argomento del Vicepresidente Michele Battistella il quale ha anche voluto lanciare un monito agli attuali e agli aspiranti Arbitri regionali per cui non vengano mai meno “passione e disponibilità”, elementi che qualificano fin da subito un fischietto ambizioso.
La passerella degli interventi è continuata poi con Michele Gottardi, celere nell’esporre la tipologia delle valutazioni a cui devono attenersi gli Osservatori, Alessandro Bianco, reclutato in sostituzione del febbricitante Fabio Gottipavero, che si è invece soffermato sull’aspetto dello spostamento in campo ed Andrea Giada, per la prima volta in visita nella sua Sezione da Componente regionale responsabile del Calcio a 5.
Ha chiuso il cerchio nuovamente il Presidente Regionale passando dalle parole ai filmati coi quali ha coinvolto la platea nel commentare le varie situazioni. Ne è emerso che per una direzione di gara all’altezza è necessario avere lucidità mentale, acquisibile solamente con l’allenamento fisico e regolamentare uniti a grinta, determinazione, voglia di emergere. Solo così ognuno potrà dare qualità alle proprie prestazioni e soddisfare le proprie aspirazioni, ricordando che oltre al divertimento l’arbitraggio costituisce un servizio da espletare coi dovuti crismi. Con l’auspicio e l’augurio che tutti gli arbitri possano raggiungere, attraverso l’impegno e quel pizzico di buona sorte che non guasta mai, i traguardi meritati Giuliano si è congedato dalla platea mestrina con un intenso e caloroso applauso.