Roberto Bettin a Mestre: "Siete gli artefici dei vostri successi"
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Lunedì 14 ottobre, in occasione della terza RTO stagionale, la Sezione di Mestre ha avuto come ospite il Comitato Regionale nella persona del suo Presidente, Roberto Bettin, e dei componenti Carlo Angelelli ed Alessandro Bianco.
Prima della riunione si è tenuta una breve seduta del Consiglio Direttivo Sezionale. Il presidente Muriotto ha presentato a Bettin i vari consiglieri, tutti partecipi, enunciando anche il loro incarico per la stagione in corso. Il Presidente Regionale si è così espresso al consiglio con parole di encomio per questo spirito solidale e propositivo che si è respirato dentro la stanza presidenziale incentivando i consiglieri a perseverare su questa strada. Ha poi fornito un resoconto della situazione tecnica degli associati a disposizione del CRA indicandone anche le prospettive future.
La riunione è poi proseguita nell’aula principale dove il presidente Muriotto, prima di cedere la parole agli ospiti, si è raccomandato con gli associati per la gestione delle indisponibilità su Sinfonia4you che da ora in poi dovranno essere comunicate ed autorizzate preventivamente dal presidente stesso.
L’intervento del Presidente Regionale è stato preceduto da quello dei componenti al seguito. Per primo è intervenuto Carlo Angelelli che ha voluto ribadire ulteriormente il suo attaccamento alla Sezione e non solo per un mera questione di appartenenza associativa. Il vedere molti volti nuovi è stato motivo di vanto personale e di elogio per il lavoro svolto dalla Sezione in un’ottica più ampia di ricambio dell’organico regionale e nazionale. Dal punto di vista tecnico invece si è soffermato sulla necessità di un continuo aggiornamento formativo al quale, specialmente gli osservatori, non possono sottrarsi perché è loro specifico compito far crescere gli arbitri giovani.
Il microfono è poi passato all’altro Componente di Mestre, Alessandro Bianco, che non è riuscito a mascherare una certa emozione nell’intrattenere dei colleghi a cui solamente un paio d’anni addietro si rivolgeva da Consigliere sezionale, ruolo per il quale ha sì manifestato una nota nostalgica ma senza rimpiangere la decisione presa a suo tempo di passaggio alla dirigenza regionale. Una scelta costata più impegno e sacrificio ma notevolmente ricambiata sotto il profilo tecnico ed associativo. Con parole semplici e genuine Bianco ha così spronato i ragazzi mestrini a metterci sempre passione ed entusiasmo: in questo modo i risultati non tarderanno ad arrivare.
E sulla stessa lunghezza d’onda degli interventi che lo hanno preceduto il breve ma deciso epilogo del Presidente Bettin incentrato sull’aspetto motivazionale e comportamentale, basi imprescindibili non solo nell’arbitraggio ma anche nella vita di tutti i giorni per essere prima di tutto uomini. Agli arbitri ha ricordato che “siete voi ad essere artefici dei vostri successi o insuccessi” mentre un particolare appello è stato rivolto agli osservatori, fulcro della crescita arbitrale di questi ragazzi ai quali “bisogna fare solo i complimenti” visti i difficili momenti che la società sta attraversando.
La riunione si è conclusa con un piccolo presente che da buon padrone di casa, Muriotto ha consegnato ai graditissimi ospiti di questa importante serata.
Prima della riunione si è tenuta una breve seduta del Consiglio Direttivo Sezionale. Il presidente Muriotto ha presentato a Bettin i vari consiglieri, tutti partecipi, enunciando anche il loro incarico per la stagione in corso. Il Presidente Regionale si è così espresso al consiglio con parole di encomio per questo spirito solidale e propositivo che si è respirato dentro la stanza presidenziale incentivando i consiglieri a perseverare su questa strada. Ha poi fornito un resoconto della situazione tecnica degli associati a disposizione del CRA indicandone anche le prospettive future.
La riunione è poi proseguita nell’aula principale dove il presidente Muriotto, prima di cedere la parole agli ospiti, si è raccomandato con gli associati per la gestione delle indisponibilità su Sinfonia4you che da ora in poi dovranno essere comunicate ed autorizzate preventivamente dal presidente stesso.
L’intervento del Presidente Regionale è stato preceduto da quello dei componenti al seguito. Per primo è intervenuto Carlo Angelelli che ha voluto ribadire ulteriormente il suo attaccamento alla Sezione e non solo per un mera questione di appartenenza associativa. Il vedere molti volti nuovi è stato motivo di vanto personale e di elogio per il lavoro svolto dalla Sezione in un’ottica più ampia di ricambio dell’organico regionale e nazionale. Dal punto di vista tecnico invece si è soffermato sulla necessità di un continuo aggiornamento formativo al quale, specialmente gli osservatori, non possono sottrarsi perché è loro specifico compito far crescere gli arbitri giovani.
Il microfono è poi passato all’altro Componente di Mestre, Alessandro Bianco, che non è riuscito a mascherare una certa emozione nell’intrattenere dei colleghi a cui solamente un paio d’anni addietro si rivolgeva da Consigliere sezionale, ruolo per il quale ha sì manifestato una nota nostalgica ma senza rimpiangere la decisione presa a suo tempo di passaggio alla dirigenza regionale. Una scelta costata più impegno e sacrificio ma notevolmente ricambiata sotto il profilo tecnico ed associativo. Con parole semplici e genuine Bianco ha così spronato i ragazzi mestrini a metterci sempre passione ed entusiasmo: in questo modo i risultati non tarderanno ad arrivare.
E sulla stessa lunghezza d’onda degli interventi che lo hanno preceduto il breve ma deciso epilogo del Presidente Bettin incentrato sull’aspetto motivazionale e comportamentale, basi imprescindibili non solo nell’arbitraggio ma anche nella vita di tutti i giorni per essere prima di tutto uomini. Agli arbitri ha ricordato che “siete voi ad essere artefici dei vostri successi o insuccessi” mentre un particolare appello è stato rivolto agli osservatori, fulcro della crescita arbitrale di questi ragazzi ai quali “bisogna fare solo i complimenti” visti i difficili momenti che la società sta attraversando.
La riunione si è conclusa con un piccolo presente che da buon padrone di casa, Muriotto ha consegnato ai graditissimi ospiti di questa importante serata.