Giovanni Stevanato a Varsavia per Euro 2012
Il nostro collega Giovanni Stevanato è stato invitato dalla UEFA a partecipare al Workshop per EURO 2012 che si è svolto a Varsavia dal 30.04.12 al 03.05.12 in qualità di Assistant Referee Coach per preparare gli assistenti selezionati per il Campionato Europeo che si svolgerà nel prossimo mese di giugno in Polonia ed in Ucraina.
“E’ stata una grande opportunità che l’UEFA ci ha offerto di partecipare alla preparazione degli Assistenti per gli Europei, ed è il riconoscimento del lavoro che stiamo facendo al C.O.R.E. (Centre Of Refereeing Excellence) per i giovani Assistenti europei” ci ha detto Giovanni, che ha usato il plurale in quanto quattro sono stati gli “allenatori ” invitati allo stage.
Phlip Sharp (ENG), coordinatore del gruppo, che sarà presente durante tutto l’Europeo, Leif Lindberg (SWE) e Adriaan Ina (NED) e Giovanni cui è stato demandato il compito di organizzare e preparare una sessione di allenamento per gli Assistenti. “Per la prima volta nel più grande torneo della UEFA ci sarà una persona che si dedicherà esclusivamente agli Assistenti, uno specialista, un vero e proprio allenatore per seguire e migliorare le loro prestazioni gara dopo gara” sottolinea il nostro illustre collega.
Sono state intense giornate di lavoro per Arbitri, Assistenti ed Arbitri di porta, dove nell’accogliente Hilton Hotel di Varsavia, che sarà il quartier generale del Referee Commitee, si sono svolte tutte le riunioni. Dopo il messaggio di benvenuto del Chairman of the UEFA Referees Committee, lo spagnolo Angel Maria Villar Llona, nel quale è stato posto l’accento dell’importanza del torneo per l’UEFA e l’utilizzo per la prima volta degli Arbitri di porta, il nostro Pierluigi Collina, UEFA Chief Refereeing Officer, ha illustrato le finalità e gli obiettivi del workshop. “Sotto la sua regia, la sua meticolosa professionalità e la sua grande conoscenza del regolamento” sottolinea Giovanni “si sono svolte le riunioni tecniche, con il supporto di immagini della gare di Champion League ed Euro League della stagione in corso”. Sono stati trattati tutti gli argomenti tecnici utili agli ufficiali di gara quali: il fuorigioco, gravi falli di gioco, collaborazione, simulazioni e vantaggio, falli di mano, gestione delle riprese di gioco, gestione delle panchine e dell’area tecnica, le proteste e situazioni di ‘mass-confrontation’, controllo del gioco, la consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie capacità, gestioni dei calciatori infortunati, il recupero. “Tanta roba” ci ha detto sorridendo Giovanni ricordandoci che Hugh Dallas (SCO) e Vlado Sajn (SVN) erano gli altri due membri della commissione che presentavano e sviluppavano gli argomenti tecnici.
Mentre in aula si continuava a lavorare, Giovanni ed i suoi colleghi si sono recati allo stadio per incontrare ed istruire le due squadre di Juniores selezionate per creare le situazioni di fuorigioco atte ad allenare gli assistenti. Situazioni di fuorigioco all’inizio facili, statiche, dinamiche, uno contro uno, per poi essere sempre più difficili e complesse, due contro due, fuorigioco di rientro, influenza, interferenza etc.
Il giorno seguente tutti hanno dovuto sostenere e superare i FIFA tests per essere definitivamente confermati ad Euro 2012. Il preparatore atletico della FIFA & UEFA, Werner Helsen (BEL) ed il suo staff hanno curato il tutto nei minimi dettagli ed hanno dato precise indicazione per la loro preparazione atletica dal rientro a casa fino all’inizio del campionato Europeo.
Nel pomeriggio il grande giorno per gli Assistenti (40 in tutto) i migliori d’Europa, di cui 24 saranno gli Assistenti designati ufficialmente e della stessa nazionalità dell’arbitro, 4 le riserve e saranno designati in ogni gara come “terzo assistente” e potranno sostituire uno degli Assistenti in caso di infortunio. Gli Assistenti sono stati suddivisi in gruppi di dieci con divise di colori diversi e chi non era impegnato nelle esercitazioni di fuorigioco si allenava, sollecitato dai calciatori, su palloni dentro-fuori, falli laterali, rimesse dal fondo, calci d’angolo etc. “E’ stato uno spettacolo: un colpo d’occhio formidabile. Tutti, ma proprio tutti si sono impegnati; si respirava un’aria particolare ed alla fine calciatori e Assistenti avevano creato un grande feeling costruttivo e produttivo” evidenzia Stevanato, sottolineando come al termine della sessione c’è stato un ringraziamento tangibile da parte degli Assistenti a nome della UEFA ai giovani calciatori polacchi. Tutte queste esercitazioni sono state filmate e analizzate con gli Assistenti al termine di una serie di cinque valutazioni, in modo da dare un feedback immediato. Alcune di queste clips, le più interessanti, sono state riviste il giorno dopo in aula e commentate dal coordinatore riproponendo i consigli ed i suggerimenti che avevamo dato durante l’allenamento.
L’ultimo giorno, prima della chiusura ufficiale, è stato fatto vedere il DVD che sarà presentato da un membro della Commissione Arbitrale a tutte le squadre nazionali che parteciperanno a Euro 2012 per fare sapere come gli arbitri si comporteranno durante il torneo. L’incolumità dei calciatori è stata messa al centro delle raccomandazioni: non saranno tollerate le proteste contro i direttori di gara. Un altro punto cardine sarà “RESPECT”: una parola molto semplice in inglese che racchiude molteplici e importanti significati. A Pierluigi Collina l’onore di chiudere ufficialmente l’“EURO 2012 Prepartory Workshop for Referees, Assistant Referees, and Additiona Assistant Referees”.
“Ho visto tutti gli arbitri in ottima forma, sia fisica e psicologica, mi hanno fatto un’ottima impressione. Ho notato la squadra degli arbitri italiani, i nostri magnifici sei, Nicola Rizzoli, Renato Faverani, Andrea Stefani, Luca Maggiani, Gianluca Rocchi, Paolo Tagliavento, ben preparati, sicuri, tonici, consapevoli delle loro responsabilità; li ho visti sereni e uniti, e questo fan ben sperare per il futuro. Io ci credo”, conclude Giovanni dopo una lunga chiacchierata felice ed orgoglioso dell’esperienza appena conclusa.
Dopo questa avventura in terra polacca per EURO 2012, Stevanato sta di nuovo preparando le valige per andare in Svizzera alla sede della UEFA per un nuovo corso C.O.R.E. che si svolgerà dall’8 al 17 Maggio 2012 e per la seconda volta parteciperà al progetto Mentor & Talent Programme per i giovani assistenti internazionali. “Ho assunto impegni con l’UEFA per il C.O.R.E. fino ad aprile 2013, perché formare e preparare giovani provenienti da tutta Europa, anzi dal mondo, visto che in agosto seguirò giapponesi e neozelandesi, oltre ai qatariani in questo corso, è la cosa che oggi mi piace fare di più”.
Per Giovanni, la Sezione di Mestre e gli arbitri italiani un altro tassello importante a livello internazionale.
“E’ stata una grande opportunità che l’UEFA ci ha offerto di partecipare alla preparazione degli Assistenti per gli Europei, ed è il riconoscimento del lavoro che stiamo facendo al C.O.R.E. (Centre Of Refereeing Excellence) per i giovani Assistenti europei” ci ha detto Giovanni, che ha usato il plurale in quanto quattro sono stati gli “allenatori ” invitati allo stage.
Phlip Sharp (ENG), coordinatore del gruppo, che sarà presente durante tutto l’Europeo, Leif Lindberg (SWE) e Adriaan Ina (NED) e Giovanni cui è stato demandato il compito di organizzare e preparare una sessione di allenamento per gli Assistenti. “Per la prima volta nel più grande torneo della UEFA ci sarà una persona che si dedicherà esclusivamente agli Assistenti, uno specialista, un vero e proprio allenatore per seguire e migliorare le loro prestazioni gara dopo gara” sottolinea il nostro illustre collega.
Sono state intense giornate di lavoro per Arbitri, Assistenti ed Arbitri di porta, dove nell’accogliente Hilton Hotel di Varsavia, che sarà il quartier generale del Referee Commitee, si sono svolte tutte le riunioni. Dopo il messaggio di benvenuto del Chairman of the UEFA Referees Committee, lo spagnolo Angel Maria Villar Llona, nel quale è stato posto l’accento dell’importanza del torneo per l’UEFA e l’utilizzo per la prima volta degli Arbitri di porta, il nostro Pierluigi Collina, UEFA Chief Refereeing Officer, ha illustrato le finalità e gli obiettivi del workshop. “Sotto la sua regia, la sua meticolosa professionalità e la sua grande conoscenza del regolamento” sottolinea Giovanni “si sono svolte le riunioni tecniche, con il supporto di immagini della gare di Champion League ed Euro League della stagione in corso”. Sono stati trattati tutti gli argomenti tecnici utili agli ufficiali di gara quali: il fuorigioco, gravi falli di gioco, collaborazione, simulazioni e vantaggio, falli di mano, gestione delle riprese di gioco, gestione delle panchine e dell’area tecnica, le proteste e situazioni di ‘mass-confrontation’, controllo del gioco, la consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie capacità, gestioni dei calciatori infortunati, il recupero. “Tanta roba” ci ha detto sorridendo Giovanni ricordandoci che Hugh Dallas (SCO) e Vlado Sajn (SVN) erano gli altri due membri della commissione che presentavano e sviluppavano gli argomenti tecnici.
Mentre in aula si continuava a lavorare, Giovanni ed i suoi colleghi si sono recati allo stadio per incontrare ed istruire le due squadre di Juniores selezionate per creare le situazioni di fuorigioco atte ad allenare gli assistenti. Situazioni di fuorigioco all’inizio facili, statiche, dinamiche, uno contro uno, per poi essere sempre più difficili e complesse, due contro due, fuorigioco di rientro, influenza, interferenza etc.
Il giorno seguente tutti hanno dovuto sostenere e superare i FIFA tests per essere definitivamente confermati ad Euro 2012. Il preparatore atletico della FIFA & UEFA, Werner Helsen (BEL) ed il suo staff hanno curato il tutto nei minimi dettagli ed hanno dato precise indicazione per la loro preparazione atletica dal rientro a casa fino all’inizio del campionato Europeo.
Nel pomeriggio il grande giorno per gli Assistenti (40 in tutto) i migliori d’Europa, di cui 24 saranno gli Assistenti designati ufficialmente e della stessa nazionalità dell’arbitro, 4 le riserve e saranno designati in ogni gara come “terzo assistente” e potranno sostituire uno degli Assistenti in caso di infortunio. Gli Assistenti sono stati suddivisi in gruppi di dieci con divise di colori diversi e chi non era impegnato nelle esercitazioni di fuorigioco si allenava, sollecitato dai calciatori, su palloni dentro-fuori, falli laterali, rimesse dal fondo, calci d’angolo etc. “E’ stato uno spettacolo: un colpo d’occhio formidabile. Tutti, ma proprio tutti si sono impegnati; si respirava un’aria particolare ed alla fine calciatori e Assistenti avevano creato un grande feeling costruttivo e produttivo” evidenzia Stevanato, sottolineando come al termine della sessione c’è stato un ringraziamento tangibile da parte degli Assistenti a nome della UEFA ai giovani calciatori polacchi. Tutte queste esercitazioni sono state filmate e analizzate con gli Assistenti al termine di una serie di cinque valutazioni, in modo da dare un feedback immediato. Alcune di queste clips, le più interessanti, sono state riviste il giorno dopo in aula e commentate dal coordinatore riproponendo i consigli ed i suggerimenti che avevamo dato durante l’allenamento.
L’ultimo giorno, prima della chiusura ufficiale, è stato fatto vedere il DVD che sarà presentato da un membro della Commissione Arbitrale a tutte le squadre nazionali che parteciperanno a Euro 2012 per fare sapere come gli arbitri si comporteranno durante il torneo. L’incolumità dei calciatori è stata messa al centro delle raccomandazioni: non saranno tollerate le proteste contro i direttori di gara. Un altro punto cardine sarà “RESPECT”: una parola molto semplice in inglese che racchiude molteplici e importanti significati. A Pierluigi Collina l’onore di chiudere ufficialmente l’“EURO 2012 Prepartory Workshop for Referees, Assistant Referees, and Additiona Assistant Referees”.
“Ho visto tutti gli arbitri in ottima forma, sia fisica e psicologica, mi hanno fatto un’ottima impressione. Ho notato la squadra degli arbitri italiani, i nostri magnifici sei, Nicola Rizzoli, Renato Faverani, Andrea Stefani, Luca Maggiani, Gianluca Rocchi, Paolo Tagliavento, ben preparati, sicuri, tonici, consapevoli delle loro responsabilità; li ho visti sereni e uniti, e questo fan ben sperare per il futuro. Io ci credo”, conclude Giovanni dopo una lunga chiacchierata felice ed orgoglioso dell’esperienza appena conclusa.
Dopo questa avventura in terra polacca per EURO 2012, Stevanato sta di nuovo preparando le valige per andare in Svizzera alla sede della UEFA per un nuovo corso C.O.R.E. che si svolgerà dall’8 al 17 Maggio 2012 e per la seconda volta parteciperà al progetto Mentor & Talent Programme per i giovani assistenti internazionali. “Ho assunto impegni con l’UEFA per il C.O.R.E. fino ad aprile 2013, perché formare e preparare giovani provenienti da tutta Europa, anzi dal mondo, visto che in agosto seguirò giapponesi e neozelandesi, oltre ai qatariani in questo corso, è la cosa che oggi mi piace fare di più”.
Per Giovanni, la Sezione di Mestre e gli arbitri italiani un altro tassello importante a livello internazionale.