Giovanni Stevanato in Turchia: "Una mentalità diversa e stimolante"

Al termine dell’esperienza all’inizio di maggio a Varsavia per EURO 2012, dove ha partecipato in qualità di “Assistantant Referees Coach” per la specifica preparazione degli assistenti designati per il più importante torneo della UEFA, Giovanni Stevanato ha ricevuto l’invito da parte della Federazione Turca di collaborare per la Stagione Sportiva 2012-2013 per la formazione degli assistenti della Super League e della First Divison. Giovanni ci racconta che è stato molto sorpreso della proposta alquanto inaspettata, ma felice di questa nuova opportunità, che è frutto della sua collaborazione con l’UEFA per il progetto CORE (Centre of Referee excellence). Come all’Euro 2012 sono stati invitati quattro formatori degli assistenti del CORE, di cui uno è rimasto per quattro settimane, così le Federazioni che hanno bisogno di istruttori attingono dalla UEFA le persone, che per qualità, capacità, esperienza e preparazione possono essere d’aiuto a fare un salto qualitativo generale degli assistenti arbitrali.
“Non nascondo la felicità, quando, sul lago di Ginevra, mi è stata prospettata l’occasione di poter allenare gli assistenti della Turchia. Assistenti con cultura, mentalità ed impostazione diversa. Avere la possibilità di verificare se il modo di insegnare di come fare l’assistente dell’arbitro, potrà essere valido anche in questo paese. Il tempo ed il lavoro lo diranno, staremo a vedere” ci racconta Giovanni con un sorriso di soddisfazione. Cosi dal 03 al 05 Agosto il nostro collega è volato ad Istanbul per trasferirsi poi a Sapanca, a 150 dalla capitale turca, ed incominciare questa nuova avventura.
“Sono state giornate intense dove sin dall’inizio mi sono sentito come a casa mia; sono stato accolto con grande entusiasmo e calore e questo mi ha consentito di partire con il piede giusto dando il meglio di me stesso perché ho imparato che la prima impressione è importante e non è mai ripetibile“. Giovanni ha preparato tutto il materiale video grazie all’invio da parte della Federazione Turca di alcune partite dell’ultima parte della Stagione organizzando lavori di gruppo e una seduta d’allenamento collettiva per fare vedere alcuni nuovi esercizi che caratterizzano il lavoro specifico degli assistenti sul terreno di gioco.
Uno dei momenti più belli del Raduno, in una sala gremita con oltre 250 persone, tra arbitri, assistenti, osservatori, ed alla presenza delle massime autorità sportive, è stata la presentazione ed il racconto dell’arbitro turco Cuneyet Cakir in merito alla sua esperienza ad EURO 2012 dove ha diretto tre gare: Ucraina-Svezia, Italia-Irlanda e la semifinale Portogallo-Spagna. “Quello che mi ha impressionato è stato il grande orgoglio nazionale, l’immensa soddisfazione di tutti gli arbitri turchi del prestigioso successo del loro numero uno. Quello che mi ha stupito però è stato il lavoro di preparazione al torneo e di quante persone hanno lavorato per lui e con lui per prepararsi al meglio” continua a raccontare a ruota libera Giovanni.
Per la prossima stagione Galatasaray-Fenerbache, Besiktas-Bursa o Trabzonspor-Ankaraspor saranno le partite più importanti per Giovanni, ma ci ha anche detto “I giovani arbitri di Mestre sono e saranno al primo posto dei mi pensieri ed i progetti iniziati la scorsa Stagione con il nostro Presidente, continueranno e cercheremo di migliore. Il mio prossimo appuntamento sarà al Raduno di Jesolo dove sto preparando qualche sorpresa per i gli arbitri che vi parteciperanno”.
“Non nascondo la felicità, quando, sul lago di Ginevra, mi è stata prospettata l’occasione di poter allenare gli assistenti della Turchia. Assistenti con cultura, mentalità ed impostazione diversa. Avere la possibilità di verificare se il modo di insegnare di come fare l’assistente dell’arbitro, potrà essere valido anche in questo paese. Il tempo ed il lavoro lo diranno, staremo a vedere” ci racconta Giovanni con un sorriso di soddisfazione. Cosi dal 03 al 05 Agosto il nostro collega è volato ad Istanbul per trasferirsi poi a Sapanca, a 150 dalla capitale turca, ed incominciare questa nuova avventura.
“Sono state giornate intense dove sin dall’inizio mi sono sentito come a casa mia; sono stato accolto con grande entusiasmo e calore e questo mi ha consentito di partire con il piede giusto dando il meglio di me stesso perché ho imparato che la prima impressione è importante e non è mai ripetibile“. Giovanni ha preparato tutto il materiale video grazie all’invio da parte della Federazione Turca di alcune partite dell’ultima parte della Stagione organizzando lavori di gruppo e una seduta d’allenamento collettiva per fare vedere alcuni nuovi esercizi che caratterizzano il lavoro specifico degli assistenti sul terreno di gioco.
Uno dei momenti più belli del Raduno, in una sala gremita con oltre 250 persone, tra arbitri, assistenti, osservatori, ed alla presenza delle massime autorità sportive, è stata la presentazione ed il racconto dell’arbitro turco Cuneyet Cakir in merito alla sua esperienza ad EURO 2012 dove ha diretto tre gare: Ucraina-Svezia, Italia-Irlanda e la semifinale Portogallo-Spagna. “Quello che mi ha impressionato è stato il grande orgoglio nazionale, l’immensa soddisfazione di tutti gli arbitri turchi del prestigioso successo del loro numero uno. Quello che mi ha stupito però è stato il lavoro di preparazione al torneo e di quante persone hanno lavorato per lui e con lui per prepararsi al meglio” continua a raccontare a ruota libera Giovanni.
Per la prossima stagione Galatasaray-Fenerbache, Besiktas-Bursa o Trabzonspor-Ankaraspor saranno le partite più importanti per Giovanni, ma ci ha anche detto “I giovani arbitri di Mestre sono e saranno al primo posto dei mi pensieri ed i progetti iniziati la scorsa Stagione con il nostro Presidente, continueranno e cercheremo di migliore. Il mio prossimo appuntamento sarà al Raduno di Jesolo dove sto preparando qualche sorpresa per i gli arbitri che vi parteciperanno”.