R.T.O. con Mario Schembri: diritti e doveri degli arbitri
L’ultima Riunione Tecnica Obbligatoria della Stagione Sportiva 2010/2011 si è aperta con il consueto saluto del Presidente Giancarlo Muriotto. Prima di dare la parola a Mario Schembri, il Presidente ha fatto il bilancio della Stagione che è in via di conclusione complimentandosi con le varie componenti che hanno reso possibile un generale soddisfacente rendimento. I primi ringraziamenti sono stati per tutti gli arbitri e assistenti in attività che settimana dopo settimana sono stati protagonisti a vari livelli sui campi da gioco cercando di dare sempre il massimo; successivamente sono stati ringraziati tutti gli osservatori, incaricati di un ruolo delicato e non sempre facile. Unitamente agli osservatori sono stati ringraziati i tutor che hanno accompagnato e formato i giovani arbitri reclutati e promossi dopo il fortunato Corso Arbitri. Il Presidente Muriotto ha poi ringraziato tutto il Consiglio Direttivo, il designatore Vincenzo Tremamunno e i collaboratori sezionali che a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita della Stagione. Infine è stata espressa notevole soddisfazione per gli ottimi risultati atletici ottenuti negli ultimi mesi ringraziando il Referente atletico sezionale Andrea Marton: “un risultato storico per Mestre a livello qualitativo e quantitativo” ha detto il Presidente riferendosi alle presenze ai Poli di allenamento.
Un breve spazio è stato dato anche a Giovanni Tescione premiato qualche settimana fa con Il Top Trivenvas: “dedico questo riconoscimento a Roberto Tomaello – ha detto Giovanni – che è stato il mio primo Organo Tecnico e mi ha insegnato a non mollare mai neanche nelle difficoltà”.
La parola è poi passata all’Organo Tecnico Vincenzo Tremamunno che ha speso qualche parola per descrivere il suo primo anno di incarico come designatore: insieme ai ringraziamenti rivolti ai collaboratori, il designatore ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti dagli arbitri a sua disposizione notando una generale crescita considerevole a livello tecnico, atletico e umano.
Il microfono è quindi passato a Mario Schembri, assistente in forza alla CAN PRO: “questa sera non parlerò di assistenti” ha precisato subito spiegando che la lezione avrebbe coinvolto tutti gli associati indipendentemente dai ruoli. Infatti, i temi trattati sono stati di interesse generale e di grande importanza: partendo dal Codice di Giustizia Sportiva (cui sono sottoposte tutte le componenti della FIGC e quindi anche l’AIA) e ricollegandosi al Regolamento dell’AIA, Mario ha illustrato i diritti e i doveri cui ogni arbitro è tenuto. Analizzando anche l’articolo 40 del Regolamento dell’AIA è stata ribadita l’importanza di astenersi dal commentare pubblicamente prestazioni, colleghi ed episodi riferendosi soprattutto ai nuovi mezzi di comunicazione informatica come social network o forum. In conclusione è stato sottolineato quanto importante è avere autostima e passione perché solo queste due caratteristiche portano a svolgere la propria attività arbitrale con passione.
In conclusione di serata il Presidente ha ricordato l’importanza della presenza alla Festa Sezionale che quest’anno si terrà il 4 giugno unitamente al III Memorial De Carli. Inoltre è stato ufficialmente annunciato che all’inizio della prossima Stagione Sportiva si terrà il Raduno Sezionale di tre giorni a Jesolo.
I saluti e gli auguri di buone vacanze sono stati affidati all’associato Aurelio Angonese che ha esortato tutti a continuare la propria attività arbitrale con passione, determinazione e divertimento.