RTO 14 marzo 2011: l'arbitro e le varie fasi della gara
La Riunione Tecnica di lunedì 14 marzo 2011 si è aperta con il consueto saluto del Presidente Giancarlo Muriotto che ha messo al corrente l'assemblea dello stato della Sezione e degli ultimi avvenimenti salienti. Il Presidente ha inoltre annunciato ufficialmente che in occasione della prossima Riunione sarà ospite della Sezione di Mestre l'associato in forza alla CAN A Sebastiano Peruzzo di Schio. La Riunione vera e propria è stata tenuta da Lorenzo Ferrari, nostro associato in forza alla CAN D e Vicepresidente di Sezione, primo del progetto che vede invitati tutti gli arbitri e assistenti nazionali di Mestre a tenere una Riunione Tecnica. Il tema trattato è stato quello dell'arbitro (e degli assistenti) nelle varie fasi della gara. Il tutto si è svolto prendendo spunto da un filmato realizzato dal CRA e mostrato anche ai Raduni regionali: questo filmato didattico è stato realizzato durante una partita di Promozione della stagione sportiva in corso e i protagonisti sono stati i membri della terna arbitrale capitanata da Andrea Marton di Mestre. Grazie al supporto filmato Lorenzo Ferrari ha analizzato il comportamento della terna sin dai primissimi momenti della giornata arbitrale: il viaggio per arrivare al campo, il primo approcio coi dirigenti, la verifica delle maglie delle squadre. Successivamente si è passati al sopralluogo sul terreno di gioco (vista la giornata piovosa) e agli appelli. La lezione è stata molto partecipata: infatti in molti dei presenti sono intervenuti chiedendo spiegazioni in merito a determinati comportamenti tenuti dall'arbitro o per chiarire alcuni aspetti.
Il video si è poi concentrato sulla partita vera e propria e allora Lorenzo Ferrari ha potuto far notare posizionamenti e spostamenti adottati dall'arbitro consigliando, laddove non si siano rivelati efficaci, anche qualche soluzione alternativa e migliore. Ci si è soffermati molto sulla necessità di non vivere mai in maniera passiva la partita, ma essere sempre pronti a tutto per non farsi cogliere impreparati e trovarsi distanti dal gioco. Tra gli altri aspetti sono stati sottolineati la collaborazione tra arbitro e assistenti, lo stile e l'efficacia nel dare un'ammonizione o (per gli assistenti) di segnalare un fallo, la capacità di farsi accettare anche negli errori.
A conclusione della gara, il filmato è andato ad immortalare anche il momento del colloquio con l'Organo Tecnico: qui è stato possibile capire meglio come un Componente analizza la gara, qual è il comportamento migliore da adottare e come bisogna relazionarsi con l'Osservatore.
La Riunione si è conclusa con Lorenzo Ferrari che ha voluto riportare una citazione di un suo ex responsabile a livello nazionale e che deve essere ricordato da tutte le componenti calcistiche: "Gli arbitri hanno due diritti: di divertirsi e di sbagliare".
Il video si è poi concentrato sulla partita vera e propria e allora Lorenzo Ferrari ha potuto far notare posizionamenti e spostamenti adottati dall'arbitro consigliando, laddove non si siano rivelati efficaci, anche qualche soluzione alternativa e migliore. Ci si è soffermati molto sulla necessità di non vivere mai in maniera passiva la partita, ma essere sempre pronti a tutto per non farsi cogliere impreparati e trovarsi distanti dal gioco. Tra gli altri aspetti sono stati sottolineati la collaborazione tra arbitro e assistenti, lo stile e l'efficacia nel dare un'ammonizione o (per gli assistenti) di segnalare un fallo, la capacità di farsi accettare anche negli errori.
A conclusione della gara, il filmato è andato ad immortalare anche il momento del colloquio con l'Organo Tecnico: qui è stato possibile capire meglio come un Componente analizza la gara, qual è il comportamento migliore da adottare e come bisogna relazionarsi con l'Osservatore.
La Riunione si è conclusa con Lorenzo Ferrari che ha voluto riportare una citazione di un suo ex responsabile a livello nazionale e che deve essere ricordato da tutte le componenti calcistiche: "Gli arbitri hanno due diritti: di divertirsi e di sbagliare".