R.T.O. del 14 febbraio: il Comune di Venezia ospite in Sezione

In occasione della riunione di
lunedì 14 febbraio si è avuto il tanto celebrato incontro col Comune di
Venezia. A farci visita l’Assessore Comunale allo Sport Andrea Ferrazzi che per
impegni concomitanti si è dovuto intrattenere il minimo indispensabile. Giusto
il tempo però per verificare di persona lo status della nostra sede sociale,
come occupiamo tali spazi, che tipo di attività facciamo, chi siamo e come
lavoriamo. Prima della ricognizione nei vari locali e dopo gli interventi di
rito di Giovanni Stevanato ed Aurelio Angonese l’Assessore ha avuto modo di
scambiare due battute col Presidente davanti alla platea, garantendo l’impegno
del Comune a venire incontro alle nostre esigenze così come da parte nostra ci
dovrà essere uno sforzo in tal senso. Inoltre si è dimostrato disponibile per
una partecipazione delle istituzioni al 60° anniversario di vita della nostra
Sezione che cadrà nel 2012. Data nella quale verremo inseriti anche in un altro
importante evento sportivo patrocinato dal Comune di Venezia e del quale saremo
presto informati.
Nell’attesa dell’arrivo dell’ospite e dopo il suo saluto conclusivo il Presidente ha voluto nuovamente ribadire alcune disposizioni impartite a più riprese durante la stagione rivolgendosi principalmente ai ragazzi dell’O.T.S., incappati ancora in alcune situazioni comportamentali e tecniche non idonee. Soprattutto per quanto riguarda la compilazione dei referti di gara, nonostante i netti miglioramenti rispetto ad inizio stagione, c’è ancora molto da lavorare sebbene la maggior parte delle problematiche scaturisca da una carenza di concentrazione che a fine gara, con tutto il tempo necessario per pensare, riflettere, correggere, non dovrebbe sussistere.
Nell’attesa dell’arrivo dell’ospite e dopo il suo saluto conclusivo il Presidente ha voluto nuovamente ribadire alcune disposizioni impartite a più riprese durante la stagione rivolgendosi principalmente ai ragazzi dell’O.T.S., incappati ancora in alcune situazioni comportamentali e tecniche non idonee. Soprattutto per quanto riguarda la compilazione dei referti di gara, nonostante i netti miglioramenti rispetto ad inizio stagione, c’è ancora molto da lavorare sebbene la maggior parte delle problematiche scaturisca da una carenza di concentrazione che a fine gara, con tutto il tempo necessario per pensare, riflettere, correggere, non dovrebbe sussistere.