Torneo "G. Martin": Mestre conquista un posto tra le prime quattro
Obiettivo “Tenni” raggiunto dopo 80’ di batticuore e 8 rigori al
cardiopalma. Mestre si ritrova di fronte Portogruaro, unica squadra ad aver
violato la porta bianco azzurra con conseguente, ed unica, debacle nella
sfortunata gara casalinga d’esordio di questo Torneo delle Sezioni “G. Martin”.
Il big match di oggi (il più equilibrato probabilmente dei quarti, 4° contro 5°), presenta un Mestre che anche oggi non può mettere in campo la formazione migliore. Per acciacchi vari devono dare forfait Aidone, reduce dai postumi del derby contro Venezia e Bonso (pubalgia cronica). In porta rientra Schembri dopo il turn over con Laghezza nell’ultimo match; difesa solida confermatissima con Antoniello libero supportato da capitan Marton e Sprezzola, a centrocampo viene inserito Cardin fluidificante sulla fascia dal 1’ con Bolognesi sull’altra corsia. In mezzo, oltre a Busetto, torna titolare dopo l’infortunio De Zuani. Trio d’attacco con Gardi supportato da Picelli e Faccini. Le occasioni per tutto il primo tempo sono prevalentemente di marca ospite. La prima è sui piedi di Picelli che da ottima posizione mira l’angolo alto ma mette fuori di poco. Passa un minuto ed è De Zuani che si vede ribattere il tiro dall’ottimo portiere locale, sulla cui respinta Gardi spara alto. Il momento di panico capita al 19’ quando l’assistente n° 1 si sente male e deve abbandonare, sostituito da un collega di parte che svolgerà egregiamente il compito affidatogli. Quando si riparte è ancora Mestre che dà l’idea di poter sfondare. Busetto ci prova ancora ma il suo tiro sorvola la traversa. Portogruaro (dopo un contropiede con uscita disperata ma efficace di Schembri) si fa viva al 25’ ma la bella conclusione è alta di poco. L’ultima emozione è ancora per Mestre quando Gardi, dopo un pasticcio difensivo dei locali, non riesce a superare il portiere. La prima frazione termina così sullo 0-0.
Nell’intervallo mister Bianco ripropone nuovamente la staffetta Gardi-Chiozzotto. Entrano anche Mozzato e De Matteis rispettivamente per Cardin e Bolognesi mentre Picelli lascia il posto a Boscarino. Portogruaro appare un po’ meno attendista della prima frazione e confeziona subito un’occasione quando l’attaccante ospite si invola sul filo del fuorigioco a tu per tu con Schembri gli spara addosso il possibile 1-0. Ma è un fuoco di paglia: Mestre ha il controllo del gioco ed è Busetto che nel giro di un minuto prova lo sfondamento centrale ma i due tiri vengono bloccati dal sicuro n°1 locale. Ci prova anche Faccini con una rovesciata tanto spettacolare quanto “telefonata”. L’assembramento porta anche al 20’ la classica incornata di Chiozzotto che fa solo gridare al gol e una conclusione di Sprezzola contrastata in corner. La partita, vuoi per stanchezza vuoi per tatticismo, cala d’intensità e quasi fino al termine non accade nulla. Il match ball però capita sui piedi dei padroni di casa quando al 38’, su una palla persa malamente a centrocampo, parte il micidiale contropiede che si concretizza, fortunatamente per gli ospiti, con un missile di poco alto sopra la porta di Schembri. L’ultimo arrembaggio è ancora di marca bianco azzurra con una mischia in area dove nessuno trova la zampata vincente. Al 43’ il triplice fischio dell’arbitro: la vincente si deciderà ai tiri di rigore.
Parte Mestre dopo il sorteggio.
- Boscarino angola il tiro, il portiere sfiora ma è gol. 0-1
- Portogruaro non impatta, il tiro è alto e si resta sullo 0-1
- Busetto spiazza il portiere senza problemi, 0-2
- Portogruaro accorcia, 1-2
- Antoniello con esperienza angola il tiro, il portiere non arriva, 1-3
- Un tiro non irresistibile mette in apprensione Schembri che quasi respinge ma è gol, 2-3
- De Zuani perfetto nell’esecuzione, 2-4
- E’ semifinale! L’attaccante portogruarese alza il tiro che scheggia la traversa ed esce
Finisce con una ammucchiata a centrocampo e poi, dopo il saluto conclusivo ad avversari e terna arbitrale, tutti sotto la tribuna ad esultare e a ringraziare la tifoseria che accompagna in massa la squadra facendola sentire sempre in “casa” con spettacoli pirotecnici e cori incessanti.
Dagli altri campi arrivano poi le notizie delle altre tre semifinaliste: Rovigo batte a sorpresa Padova (match arbitrato dal nostro collega Tescione) mentre passano il turno anche Este (vs Bassano) e Castelfranco (vs Treviso).
L’ appuntamento è ora per domenica 17 aprile al “Tenni” di Treviso per le semifinali e la finale. A seguire cena congiunta presso il Park Hotel Villa Fiorita di Monastier (TV) con costo di euro 25 a partecipante. Per le adesioni contattare Filippo Faggian o Lorenzo Ferrari entro la Riunione Tecnica dell’11 aprile.
> vai ai contributi filmati
> torna al menu principale
Il big match di oggi (il più equilibrato probabilmente dei quarti, 4° contro 5°), presenta un Mestre che anche oggi non può mettere in campo la formazione migliore. Per acciacchi vari devono dare forfait Aidone, reduce dai postumi del derby contro Venezia e Bonso (pubalgia cronica). In porta rientra Schembri dopo il turn over con Laghezza nell’ultimo match; difesa solida confermatissima con Antoniello libero supportato da capitan Marton e Sprezzola, a centrocampo viene inserito Cardin fluidificante sulla fascia dal 1’ con Bolognesi sull’altra corsia. In mezzo, oltre a Busetto, torna titolare dopo l’infortunio De Zuani. Trio d’attacco con Gardi supportato da Picelli e Faccini. Le occasioni per tutto il primo tempo sono prevalentemente di marca ospite. La prima è sui piedi di Picelli che da ottima posizione mira l’angolo alto ma mette fuori di poco. Passa un minuto ed è De Zuani che si vede ribattere il tiro dall’ottimo portiere locale, sulla cui respinta Gardi spara alto. Il momento di panico capita al 19’ quando l’assistente n° 1 si sente male e deve abbandonare, sostituito da un collega di parte che svolgerà egregiamente il compito affidatogli. Quando si riparte è ancora Mestre che dà l’idea di poter sfondare. Busetto ci prova ancora ma il suo tiro sorvola la traversa. Portogruaro (dopo un contropiede con uscita disperata ma efficace di Schembri) si fa viva al 25’ ma la bella conclusione è alta di poco. L’ultima emozione è ancora per Mestre quando Gardi, dopo un pasticcio difensivo dei locali, non riesce a superare il portiere. La prima frazione termina così sullo 0-0.
Nell’intervallo mister Bianco ripropone nuovamente la staffetta Gardi-Chiozzotto. Entrano anche Mozzato e De Matteis rispettivamente per Cardin e Bolognesi mentre Picelli lascia il posto a Boscarino. Portogruaro appare un po’ meno attendista della prima frazione e confeziona subito un’occasione quando l’attaccante ospite si invola sul filo del fuorigioco a tu per tu con Schembri gli spara addosso il possibile 1-0. Ma è un fuoco di paglia: Mestre ha il controllo del gioco ed è Busetto che nel giro di un minuto prova lo sfondamento centrale ma i due tiri vengono bloccati dal sicuro n°1 locale. Ci prova anche Faccini con una rovesciata tanto spettacolare quanto “telefonata”. L’assembramento porta anche al 20’ la classica incornata di Chiozzotto che fa solo gridare al gol e una conclusione di Sprezzola contrastata in corner. La partita, vuoi per stanchezza vuoi per tatticismo, cala d’intensità e quasi fino al termine non accade nulla. Il match ball però capita sui piedi dei padroni di casa quando al 38’, su una palla persa malamente a centrocampo, parte il micidiale contropiede che si concretizza, fortunatamente per gli ospiti, con un missile di poco alto sopra la porta di Schembri. L’ultimo arrembaggio è ancora di marca bianco azzurra con una mischia in area dove nessuno trova la zampata vincente. Al 43’ il triplice fischio dell’arbitro: la vincente si deciderà ai tiri di rigore.
Parte Mestre dopo il sorteggio.
- Boscarino angola il tiro, il portiere sfiora ma è gol. 0-1
- Portogruaro non impatta, il tiro è alto e si resta sullo 0-1
- Busetto spiazza il portiere senza problemi, 0-2
- Portogruaro accorcia, 1-2
- Antoniello con esperienza angola il tiro, il portiere non arriva, 1-3
- Un tiro non irresistibile mette in apprensione Schembri che quasi respinge ma è gol, 2-3
- De Zuani perfetto nell’esecuzione, 2-4
- E’ semifinale! L’attaccante portogruarese alza il tiro che scheggia la traversa ed esce
Finisce con una ammucchiata a centrocampo e poi, dopo il saluto conclusivo ad avversari e terna arbitrale, tutti sotto la tribuna ad esultare e a ringraziare la tifoseria che accompagna in massa la squadra facendola sentire sempre in “casa” con spettacoli pirotecnici e cori incessanti.
Dagli altri campi arrivano poi le notizie delle altre tre semifinaliste: Rovigo batte a sorpresa Padova (match arbitrato dal nostro collega Tescione) mentre passano il turno anche Este (vs Bassano) e Castelfranco (vs Treviso).
L’ appuntamento è ora per domenica 17 aprile al “Tenni” di Treviso per le semifinali e la finale. A seguire cena congiunta presso il Park Hotel Villa Fiorita di Monastier (TV) con costo di euro 25 a partecipante. Per le adesioni contattare Filippo Faggian o Lorenzo Ferrari entro la Riunione Tecnica dell’11 aprile.
> vai ai contributi filmati
> torna al menu principale