La settima edizione del Memorial "F. De Carli" vinta dalla Sezione A.I.A. di Mestre
In attesa della festa regionale del 14 giugno col torneo delle Sezioni, il sipario della stagione sportiva mestrina come da tradizione è calato con il Memorial di calcio a 5 “Flavio De Carli”.
Il torneo, giunto alla 7° edizione, si è svolto martedì 2 giugno presso il centro sportivo CSA di Asseggiano ed ha visto la partecipazione delle sezioni di Padova, Este, Treviso e Schio oltre alla padrona di casa Mestre ed al sempre più volitivo gruppo degli Amici di Flavio.
La formula, ormai collaudata, della manifestazione ha premiato sin da subito l’incertezza dei risultati con confronti molto equilibrati e giocati senza risparmio di energie nonostante la calura tipicamente estiva che non ha mai dato tregua agli atleti. Quest’ultimi hanno associato il sano agonismo col fair play trovando spazio anche per momenti goliardici nei quali poter rifiatare e scambiare qualche battuta con compagni, avversari e pubblico.
Alla fine l’ha spuntata proprio Mestre, in finale su Este, per il terzo anno consecutivo. Nel gradino più basso del podio ha avuto la meglio Treviso su Schio.
Terminati gli incontri tutti i partecipanti si sono riuniti sotto il tendone appositamente allestito dalla sempre ospitale squadra del CSA Asseggiano per il meritato pranzo, culminato come di consueto, con le premiazioni per le prime tre classificate. Quello dei riconoscimenti alle squadre è stato ancora una volta un momento “toccante” nel quale, al cospetto di madre e fratello, è stato ricordato Flavio, l’amico collega al quale è dedicata la manifestazione. Sia l’introduzione del Presidente di Mestre Giancarlo Muriotto che l’intermezzo del capitano della squadra degli Amici di Flavio Luca Giacomin si è incentrato sulla volontà di risaltare il valore umano/sportivo di questo evento in onore di un uomo, amico nonché arbitro che ha onorato sino all’ultimo la divisa, abbandonata purtroppo prematuramente a causa di una terribile malattia. Proprio da avversità come queste la nostra Associazione vuole ripartire per rafforzare, oltre al lato prettamente sportivo, quel rapporto umano che unisce ragazzi più o meno giovani da tutte le parti d’Italia sotto il segno del fischietto. E il torneo De Carli ne è un esempio dando appuntamento alle sezioni per un 2016 ancora più equilibrato e ricco di suspense.
Il torneo, giunto alla 7° edizione, si è svolto martedì 2 giugno presso il centro sportivo CSA di Asseggiano ed ha visto la partecipazione delle sezioni di Padova, Este, Treviso e Schio oltre alla padrona di casa Mestre ed al sempre più volitivo gruppo degli Amici di Flavio.
La formula, ormai collaudata, della manifestazione ha premiato sin da subito l’incertezza dei risultati con confronti molto equilibrati e giocati senza risparmio di energie nonostante la calura tipicamente estiva che non ha mai dato tregua agli atleti. Quest’ultimi hanno associato il sano agonismo col fair play trovando spazio anche per momenti goliardici nei quali poter rifiatare e scambiare qualche battuta con compagni, avversari e pubblico.
Alla fine l’ha spuntata proprio Mestre, in finale su Este, per il terzo anno consecutivo. Nel gradino più basso del podio ha avuto la meglio Treviso su Schio.
Terminati gli incontri tutti i partecipanti si sono riuniti sotto il tendone appositamente allestito dalla sempre ospitale squadra del CSA Asseggiano per il meritato pranzo, culminato come di consueto, con le premiazioni per le prime tre classificate. Quello dei riconoscimenti alle squadre è stato ancora una volta un momento “toccante” nel quale, al cospetto di madre e fratello, è stato ricordato Flavio, l’amico collega al quale è dedicata la manifestazione. Sia l’introduzione del Presidente di Mestre Giancarlo Muriotto che l’intermezzo del capitano della squadra degli Amici di Flavio Luca Giacomin si è incentrato sulla volontà di risaltare il valore umano/sportivo di questo evento in onore di un uomo, amico nonché arbitro che ha onorato sino all’ultimo la divisa, abbandonata purtroppo prematuramente a causa di una terribile malattia. Proprio da avversità come queste la nostra Associazione vuole ripartire per rafforzare, oltre al lato prettamente sportivo, quel rapporto umano che unisce ragazzi più o meno giovani da tutte le parti d’Italia sotto il segno del fischietto. E il torneo De Carli ne è un esempio dando appuntamento alle sezioni per un 2016 ancora più equilibrato e ricco di suspense.