L'esperienza a disposizione della base: "Passione ed energia invariate"
Il CORE è un progetto voluto dal presidente dell’UEFA, Michel Platini, che mira alla formazione e alla specializzazione di terne non internazionali operanti nei massimi livelli nazionali; istruire con uomini e mezzi di grande qualità, ragazzi che potrebbero diventare futuri internazionali.
Per la seconda volta i due membri della Commissione Arbitrale UEFA responsabili del progetto, l’inglese David Elleray e l’olandese Jaap Uilenberg, hanno richiesto il supporto di Stevanato per ricoprire il ruolo di Assistant Referee Coach per tutta la durata del corso, dieci giorni a settembre 2011 e altri otto nel marzo 2012 : “Una grande soddisfazione – ha detto – essere l’unico Coach chiamato per la seconda volta, per il momento, dopo il lavoro svolto in precedenza”. Un lavoro, quello di Giovanni per conto dell’UEFA, che non si limita ad un supporto regolamentare, ma è finalizzato a fornire agli assistenti tutti gli strumenti pratici per affrontare al meglio ogni situazione della partita: approfondimenti psicologici e di preparazione mentale all’evento e una ricerca della perfezione dei dettagli. “Mi trovo a confrontarmi con persone di alto spessore tecnico e umano” ha detto Stevanato “la voglia di apprendere e migliorarsi è sempre grande e questo mi stimola ancora di più a dare e fare del mio meglio per trasmettere loro quanto più possibile”. Arbitri e assistenti imparano ad analizzare le loro prestazioni, ad essere critici ed onesti con se stessi, per poter migliorare e progredire.
Ai Course Leaders del progetto CORE è richiesto di formare gli arbitri e gli assistenti del presente, ma anche istruire i Coach del domani: “E’ un grande ciclo che permette di avere qualità e ricambio di alto livello”. In occasione del progetto CORE appena conclusosi l’Italia ha inviato una giovane terna militante nel Campionato di Serie B composta da Davide Massa (Sez. Imperia), Andrea Crispo (Sez. Genova) e Sergio Ranghetti (Sez. Chiari); “E’ stato curioso e interessante – ha detto Stevanato – ritrovarmi all’UEFA con due ragazzi che avevo visionato in CAN D nella stagione della loro promozione quando ero loro Vice-Commissario, ancora 6 anni fa”.
La collaborazione con il CORE è iniziata per Giovanni Stevanato nell’estate del 2010 quando il progetto ha registrato la sua nascita, per una felice intuizione di Yvan Cornu, all’epoca Manager del Referee Unit dell’UEFA. Infatti, insieme a Elleray e Uilenberg, Stevanato è stato il primo ad essere invitato come Assistant Referee Coach della storia del progetto quando programmi, modalità e sistemi erano ancora tutti da studiare e definire. “Ora si sa cosa si deve fare e come lo si deve fare – sottolinea Giovanni– un anno fa siamo partiti da zero: è stata dura, ma il risultato è stato molto soddisfacente. Tant’è vero che già dal prossimo corso di novembre parteciperanno terne provenienti da altre confederazione, per esempio quella dal Giappone, Seychelles, Qatar e altre ancora.”
Il percorso internazionale ha inizio per Giovanni Stevanato nel 2007 quando viene invitato in Svizzera presso la sede dell’UEFA in occasione del settimo Seminario per Assistenti Internazionali in preparazione dell’Europeo 2008. In tale occasione Stevanato è stato chiamato in qualità di Assistant Referee Specialist in supporto alla Commissione Arbitrale Europea; lo stesso tipo di supporto verrà richiesto dall’UEFA anche in occasione del seminario successivo tenutosi nel 2008. Si tratta di una collaborazione che l’UEFA richiede ai maggiori esperti delle nazioni europee: “E’ un impegno che presuppone un duro lavoro di preparazione, ma che porta grandi soddisfazioni e ti gratifica molto” ha detto Giovanni.
Il progetto CORE rientra nel naturale percorso UEFA iniziato con il Referee and Assistant Referee Mentor and Talent (con cadenza biennale) al quale Giovanni ha partecipato in qualità di Assistant Referee Coach (in occasione del primo progetto assoluto tenutosi nel 2009) e in qualità di Assistant Referee Instructor (nel 2011 in occasione del successivo incontro). Sempre nel 2009 Stevanato è stato invitato a Francoforte per ricoprire lo stesso ruolo, durante il seminario di preparazione per Woman Assistant Referee che avrebbero partecipato all’Europeo Femminile successivo.
“La tecnologia – ha sottolineato Giovanni – ci consente di lavorare in maniera totalmente innovativa: per un assistente è importante potersi rivedere immediatamente e fare a caldo delle considerazioni con il suo Coach”. Infatti, l’UEFA in occasione di queste esercitazioni mette a disposizione dei calciatori esperti che preparati ed istruiti anticipatamente, simulano fisicamente sul terreno di gioco delle situazioni particolari , che l’arbitro o l’assistente deve prontamente valutare. L’apporto tecnologico consente, grazie a molteplici telecamere e ad una piattaforma di elaborazione di dati, di rivedere a pochi secondi di distanza la bontà della decisione discutendone proprio sul campo con il Coach e poi ancora in aula assieme a tutti i partecipanti al corso. “Avere delle immagini immediatamente disponibili – ha detto a riguardo Stevanato – è un valore aggiunto non da poco”.
Dopo la nomina di Osservatore UEFA nel gennaio 2009, a livello di collaborazioni internazionali, Giovanni è stato invitato tra il 2008 e il 2010 prima in Belgio e poi a Tunisi per formare gli Assistenti della Federazione del Qatar in due raduni estivi precampionato. Continua la collaborazione con la Federazione Ucraina in qualità di Istruttore; nel 2011 sono stati due i Corsi dedicati agli assistenti ucraini: il primo in Turchia (ad Antalya) il secondo a Kiev nella capitale ucraina, dove per la prima volta sono stati presentati e testati degli esercizi di allenamento specifici per gli assistenti in tema di concentrazione e reattività alla decisione. “Sono esperienze che ti lasciano sempre qualcosa: persone, luoghi e giornate che porti con te” così ha descritto Stevanato i molteplici incarichi che lo hanno visto impegnato in Europa.
“La passione che ci metto sarà sempre la stessa ovunque” ha sottolineato Giovanni; di ciò sono stati testimoni anche i ragazzi della Sezione di Mestre che hanno partecipato all’ultimo Raduno Sezionale tenutosi a Roncegno Terme (TN): per quanto è riguardato la parte tecnica, a guidare i tre giorni di Raduno è stato infatti Stevanato che, con filmati e slide, ha formato i giovani arbitri a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale.
“La mia ultima partita da Osservatore – ha detto Stevanato – è stata Romania – Bosnia & Herzegovina valida per le qualificazioni a Euro 2012, la prossima sarà su un campo della Provincia a disposizione del mio Organo Tecnico Sezionale: agli occhi di molti potrebbe rappresentare una stranezza il fatto che un Istruttore nazionale FIFA in Europa ed Osservatore UEFA operi per conto della Sezione, ma posso assicurare che la passione, l’energia e la voglia di crescere e far crescere è, e sarà la stessa qualunque sia il palcoscenico!”.