La consegna dei Premi alla Festa sezionale 2019
Sabato 14 dicembre 2019 si è tenuta la consueta cena sezionale per lo scambio di auguri di Natale e consegna dei premi relativi all'annata sportiva passata, accompagnando di fatto la chiusura della prima metà della stagione sportiva.
La cena si è tenuta presso l’elegante location di Trebaseleghe “Baracca Storica Hostaria”: cornice storica e suggestiva che ormai da anni è teatro della cena più importante della stagione.
All’evento erano invitati tutti gli Associati, comprese le loro famiglie contribuendo ad un’atmosfera ricca di gioia e spensieratezza con la consapevolezza di vivere una serata di festa dedicata alla Sezione nelle sue più ampie sfumature.
Ad aprire la serata il Presidente sezionale Giancarlo Muriotto che ha accolto i presenti senza nascondere una certa emozione: “Questa è una stagione molto importante per la Sezione, tutti dobbiamo contribuire ai successi sportivi cercando di metterci a disposizione secondo le proprie peculiarità”.
Non poteva mancare il Presidente regionale Dino Tommasi che ha accompagnato la cena con diversi interventi: “La passione che vedo nei vostri occhi vi deve accompagnare sempre” ha detto Tommasi sottolineando l’importanza di agire sempre con carattere e personalità “Siate sempre concentrati e determinati a raggiungere i vostri obiettivi sportivi e di vita”. Non sono mancati infatti discorsi motivazionali ricordando agli arbitri che con impegno, dedizione e passione possono raggiungere importanti obiettivi.
Di fatica e successi ha parlato anche Massimo Biasutto, Componente della CAN D: “E’ bello che accanto a voi ci siano i vostri affetti perché rappresentano un grande successo di vita: senza il giusto supporto nella vita è difficile raggiungere grandi traguardi all’interno dell’Associazione”. Prima della consegna dei riconoscimenti, anche Gianluca Cariolato è intervenuto per salutare i presenti: “Dovete focalizzare il vostro obiettivo e impegnarvi al massimo per raggiungerlo: non mollate mai e non datevi mai per vinti”.
Il momento più emozionante della serata ha visto la consegna dei premi sezionali relativi alla stagione sportiva 2018/2019: Michael Poto è stato insignito del Premio “Sezione di Mestre – in memoria di Vittorio Tuzzato” quale associato nazionale distintosi, Costantino D’Andrea ha ritirato il Premio “Flavio De Carli” per essersi distinto come associato regionale, in qualità di osservatore sezionale distintosi Marino Stefanuzzi ha vinto il Premio “Vittorio Cagnin”, a Stefano Bolognesi, distintosi atleticamente, è stato assegnato il Premio “Giancarlo Pasquali” ed infine a Gianmarco Feliziani è andato il Premio “Mario Rorato” per essersi distinto come arbitro sezionale. La Borsa di Studio “Roberto Tomaello” è stata assegnata dal Consiglio Direttivo Sezionale a Davide Romano mentre il Premio Aurelio Angonese è stato tributato a Marco Mognato “nell’intento di stimolare i giovani arbitri a raggiungere i successi”). A Lorenzo Stevanato, infine, è andato il riconoscimento dell’AIA per i suoi 50 anni di tessera.
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La cena si è tenuta presso l’elegante location di Trebaseleghe “Baracca Storica Hostaria”: cornice storica e suggestiva che ormai da anni è teatro della cena più importante della stagione.
All’evento erano invitati tutti gli Associati, comprese le loro famiglie contribuendo ad un’atmosfera ricca di gioia e spensieratezza con la consapevolezza di vivere una serata di festa dedicata alla Sezione nelle sue più ampie sfumature.
Ad aprire la serata il Presidente sezionale Giancarlo Muriotto che ha accolto i presenti senza nascondere una certa emozione: “Questa è una stagione molto importante per la Sezione, tutti dobbiamo contribuire ai successi sportivi cercando di metterci a disposizione secondo le proprie peculiarità”.
Non poteva mancare il Presidente regionale Dino Tommasi che ha accompagnato la cena con diversi interventi: “La passione che vedo nei vostri occhi vi deve accompagnare sempre” ha detto Tommasi sottolineando l’importanza di agire sempre con carattere e personalità “Siate sempre concentrati e determinati a raggiungere i vostri obiettivi sportivi e di vita”. Non sono mancati infatti discorsi motivazionali ricordando agli arbitri che con impegno, dedizione e passione possono raggiungere importanti obiettivi.
Di fatica e successi ha parlato anche Massimo Biasutto, Componente della CAN D: “E’ bello che accanto a voi ci siano i vostri affetti perché rappresentano un grande successo di vita: senza il giusto supporto nella vita è difficile raggiungere grandi traguardi all’interno dell’Associazione”. Prima della consegna dei riconoscimenti, anche Gianluca Cariolato è intervenuto per salutare i presenti: “Dovete focalizzare il vostro obiettivo e impegnarvi al massimo per raggiungerlo: non mollate mai e non datevi mai per vinti”.
Il momento più emozionante della serata ha visto la consegna dei premi sezionali relativi alla stagione sportiva 2018/2019: Michael Poto è stato insignito del Premio “Sezione di Mestre – in memoria di Vittorio Tuzzato” quale associato nazionale distintosi, Costantino D’Andrea ha ritirato il Premio “Flavio De Carli” per essersi distinto come associato regionale, in qualità di osservatore sezionale distintosi Marino Stefanuzzi ha vinto il Premio “Vittorio Cagnin”, a Stefano Bolognesi, distintosi atleticamente, è stato assegnato il Premio “Giancarlo Pasquali” ed infine a Gianmarco Feliziani è andato il Premio “Mario Rorato” per essersi distinto come arbitro sezionale. La Borsa di Studio “Roberto Tomaello” è stata assegnata dal Consiglio Direttivo Sezionale a Davide Romano mentre il Premio Aurelio Angonese è stato tributato a Marco Mognato “nell’intento di stimolare i giovani arbitri a raggiungere i successi”). A Lorenzo Stevanato, infine, è andato il riconoscimento dell’AIA per i suoi 50 anni di tessera.
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