Festa Sezionale 2010: gli Arbitri Mestrini a Villa Braida
La Festa Sezionale 2010 degli arbitri Mestrini è andata di scena nella splendida cornice di Villa Braida, aristocratica dimora immersa nel verde dell’entroterra tra le province di Venezia e Treviso.
La giornata gradevole con temperatura tipicamente primaverile ha consentito agli invitati di poter apprezzare ancora di più il fascino della location, addobbata a festa per l’evento.
Oltre 200 persone hanno partecipato all’annuale appuntamento in cui giovani e anziani, associati, familiari e amici si sono fusi per dare corpo ad un'unica entità nel segno dell’Associazione Italiana Arbitri. Non è stato però solo un momento di condivisione coi propri cari delle gioie della vita associativa che sovente sottrae loro parte del tempo libero disponibile ma anche occasione di riconoscimento per quelli che sono stati i protagonisti in campo della passata stagione sportiva.
L’evento ha avuto ancora più enfasi grazie alla presenza del Presidente Nazionale Marcello Nicchi il quale, prima di recarsi alla cena, ha reso omaggio al Dirigente Benemerito Bruno Michieletto facendogli visita, accompagnato dal Presidente Sezionale Muriotto, presso la sua abitazione a Mestre. Nonostante l’età avanzata Michieletto ha prontamente riconosciuto il Presidente esordendo “tu sei Marcello Nicchi di Arezzo” e mostrando una lucidità mentale sorprendente gli ha ricordato episodi passati ed aneddoti curiosi. Lo stesso Presidente si è voluto poi recare presso la sede della Sezione Arbitri di Mestre complimentandosi per la funzionalità e l’estetica della struttura. Giunto finalmente in Villa, piacevolmente sorpreso dalla calorosa accoglienza riservatagli a suon di sorrisi e strette di mano, Nicchi, fedelmente scortato dai componenti del Comitato Nazionale Carbonari e Perinello, ha tenuto un breve meeting col Consiglio Direttivo Sezionale prima di intrattenersi con gli altri invitati nello splendido giardino interno dove si stava servendo l’aperitivo.
Tra gli ospiti, oltre ai già citati Nicchi, Perinello e Carbonari con relative consorti, anche il Presidente del Comitato Regionale Veneto Roberto Bettin con il componente Eugenio Trevisan e il referente atletico Gregorio Mason e numerosi Presidenti e delegati di Sezione non solo del Veneto ma anche del vicino Friuli Venezia Giulia come testimoniano i quattro rappresentanti della Sezione di Pordenone. A fare gli onori di casa, oltre al Presidente di Mestre Giancarlo Muriotto, il componente della Can D Giovanni Stevanato e il componente Regionale Carlo Angelelli. Per motivi lavorativi invece non ha potuto presenziare all’evento l’Assessore allo Sport per la Provincia di Venezia Raffaele Speranzon mentre hanno accolto l’invito l’Amministratore Delegato dell’Azienda Trivengas dott. Paolo Antigo e il dirigente della medesima dott. Lorenzo Da Lio. Tra gli esponenti dei mass media i giornalisti de Il Gazzettino e de La Nuova Venezia e una troupe dell’emittente televisiva locale TeleVenezia a cui il Presidente Nicchi si è concesso per qualche rapido scambio di battute.
Ospiti, associati, familiari e tantissimi amici del movimento arbitrale mestrino, tutti assieme nell’ampia ed elegante sala open space della Villa: divisi fisicamente in tavolate tonde e rettangolari ma uniti nello spirito della grande famiglia dell’AIA grazie anche all’intermediazione del presentatore Marco Lanza, loquace presentatore della serata.
Prima di dare avvio al servizio ai tavoli sono stati espletati gli interventi di rito. Il primo a prender parola è stato il Presidente Muriotto che ha pubblicamente ringraziato i presenti per la partecipazione e ha auspicato un ritorno del Presidente Nazionale tra due anni in occasione del 60° anniversario della Sezione di Mestre. A seguire sono intervenuti il componente della Can D Stevanato e il Presidente Regionale Bettin lasciando doverosamente per ultimo, ma non in ordine di importanza, il Presidente Nicchi che con le sue parole sincere di ringraziamento per quanti operano nel nostro movimento e di buon auspicio per un futuro ancora più roseo per l’intera associazione ha intrattenuto la platea con grande pathos, suffragato dallo scrosciante applauso conclusivo.
Tra una portata e l’altra si è poi celebrato il momento clou della serata cioè quello riguardante le premiazioni per gli Arbitri, l’Osservatore e il Dirigente che si sono maggiormente distinti nel corso della stagione sportiva 2008/2009 con una dedica speciale all’associato Roberto Tomaello a cui l’intera Sezione è vicina per il difficile momento che sta attraversando. Inoltre è stato consegnato un omaggio ad altri tre associati per i 25 anni di tessera mentre per mano del Presidente Nicchi è stato consegnato al Presidente Muriotto un piccolo presente da parte dei più stretti collaboratori per ringraziarlo della passione con cui svolge questa attività e dell’entusiasmo che trasmette alla sua Sezione.
Dopo il dessert invece si è consumato il tanto atteso sorteggio della lotteria che vedeva come primo premio un weekend benessere per due persone in una struttura a scelta nell’intero territorio nazionale. Allegro epilogo di una serata di gioia trascorsa all’insegna dell’orgoglio nell’appartenere a questa Associazione come ben rappresentato dalla Festa Sezionale 2010 degli arbitri mestrini.
La giornata gradevole con temperatura tipicamente primaverile ha consentito agli invitati di poter apprezzare ancora di più il fascino della location, addobbata a festa per l’evento.
Oltre 200 persone hanno partecipato all’annuale appuntamento in cui giovani e anziani, associati, familiari e amici si sono fusi per dare corpo ad un'unica entità nel segno dell’Associazione Italiana Arbitri. Non è stato però solo un momento di condivisione coi propri cari delle gioie della vita associativa che sovente sottrae loro parte del tempo libero disponibile ma anche occasione di riconoscimento per quelli che sono stati i protagonisti in campo della passata stagione sportiva.
L’evento ha avuto ancora più enfasi grazie alla presenza del Presidente Nazionale Marcello Nicchi il quale, prima di recarsi alla cena, ha reso omaggio al Dirigente Benemerito Bruno Michieletto facendogli visita, accompagnato dal Presidente Sezionale Muriotto, presso la sua abitazione a Mestre. Nonostante l’età avanzata Michieletto ha prontamente riconosciuto il Presidente esordendo “tu sei Marcello Nicchi di Arezzo” e mostrando una lucidità mentale sorprendente gli ha ricordato episodi passati ed aneddoti curiosi. Lo stesso Presidente si è voluto poi recare presso la sede della Sezione Arbitri di Mestre complimentandosi per la funzionalità e l’estetica della struttura. Giunto finalmente in Villa, piacevolmente sorpreso dalla calorosa accoglienza riservatagli a suon di sorrisi e strette di mano, Nicchi, fedelmente scortato dai componenti del Comitato Nazionale Carbonari e Perinello, ha tenuto un breve meeting col Consiglio Direttivo Sezionale prima di intrattenersi con gli altri invitati nello splendido giardino interno dove si stava servendo l’aperitivo.
Tra gli ospiti, oltre ai già citati Nicchi, Perinello e Carbonari con relative consorti, anche il Presidente del Comitato Regionale Veneto Roberto Bettin con il componente Eugenio Trevisan e il referente atletico Gregorio Mason e numerosi Presidenti e delegati di Sezione non solo del Veneto ma anche del vicino Friuli Venezia Giulia come testimoniano i quattro rappresentanti della Sezione di Pordenone. A fare gli onori di casa, oltre al Presidente di Mestre Giancarlo Muriotto, il componente della Can D Giovanni Stevanato e il componente Regionale Carlo Angelelli. Per motivi lavorativi invece non ha potuto presenziare all’evento l’Assessore allo Sport per la Provincia di Venezia Raffaele Speranzon mentre hanno accolto l’invito l’Amministratore Delegato dell’Azienda Trivengas dott. Paolo Antigo e il dirigente della medesima dott. Lorenzo Da Lio. Tra gli esponenti dei mass media i giornalisti de Il Gazzettino e de La Nuova Venezia e una troupe dell’emittente televisiva locale TeleVenezia a cui il Presidente Nicchi si è concesso per qualche rapido scambio di battute.
Ospiti, associati, familiari e tantissimi amici del movimento arbitrale mestrino, tutti assieme nell’ampia ed elegante sala open space della Villa: divisi fisicamente in tavolate tonde e rettangolari ma uniti nello spirito della grande famiglia dell’AIA grazie anche all’intermediazione del presentatore Marco Lanza, loquace presentatore della serata.
Prima di dare avvio al servizio ai tavoli sono stati espletati gli interventi di rito. Il primo a prender parola è stato il Presidente Muriotto che ha pubblicamente ringraziato i presenti per la partecipazione e ha auspicato un ritorno del Presidente Nazionale tra due anni in occasione del 60° anniversario della Sezione di Mestre. A seguire sono intervenuti il componente della Can D Stevanato e il Presidente Regionale Bettin lasciando doverosamente per ultimo, ma non in ordine di importanza, il Presidente Nicchi che con le sue parole sincere di ringraziamento per quanti operano nel nostro movimento e di buon auspicio per un futuro ancora più roseo per l’intera associazione ha intrattenuto la platea con grande pathos, suffragato dallo scrosciante applauso conclusivo.
Tra una portata e l’altra si è poi celebrato il momento clou della serata cioè quello riguardante le premiazioni per gli Arbitri, l’Osservatore e il Dirigente che si sono maggiormente distinti nel corso della stagione sportiva 2008/2009 con una dedica speciale all’associato Roberto Tomaello a cui l’intera Sezione è vicina per il difficile momento che sta attraversando. Inoltre è stato consegnato un omaggio ad altri tre associati per i 25 anni di tessera mentre per mano del Presidente Nicchi è stato consegnato al Presidente Muriotto un piccolo presente da parte dei più stretti collaboratori per ringraziarlo della passione con cui svolge questa attività e dell’entusiasmo che trasmette alla sua Sezione.
Dopo il dessert invece si è consumato il tanto atteso sorteggio della lotteria che vedeva come primo premio un weekend benessere per due persone in una struttura a scelta nell’intero territorio nazionale. Allegro epilogo di una serata di gioia trascorsa all’insegna dell’orgoglio nell’appartenere a questa Associazione come ben rappresentato dalla Festa Sezionale 2010 degli arbitri mestrini.
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